Ordinario presso il Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Padova, dove ricopre la prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze Biologiche. Presso lo stesso Dipartimento insegna anche Bioetica e Divulgazione naturalistica. Dal 2016 è Delegato del Rettore per la Comunicazione Istituzionale e la Divulgazione scientifica dell’Università degli studi di Padova. Dal 2017 al 2019 è stato Presidente della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica, il primo filosofo della scienza a ricoprire questa carica. È Socio effettivo dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, per la classe di Scienze, Socio corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino per la classe di Scienze, Socio non residente dell’Accademia Olimpica di Vicenza, per la classe di Scienza e Tecnica. Dopo gli studi di dottorato e post-doc negli Stati Uniti, dal 2001 al 2012 è stato in servizio presso l’Università degli studi di Milano Bicocca.
Filosofo della biologia ed esperto di teoria dell’evoluzione, è autore di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali nel campo della filosofia della scienza.

Nel 2003 si è laureata in Fisica ed ha conseguito il dottorato in Modellistica fisica per la protezione dell’ambiente all’Università degli Studi di Bologna. Oggi è ricercatrice dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima (Isac) presso il CNR e docente di Fisica del clima all’Università di Torino. I suoi studi si interessano del clima e dei suoi cambiamenti nelle regioni di montagna. In particolare, le Alpi, la catena Himalayana ed il Plateau Tibetano, per capire quali siano i fattori che influenzano lo stato dei ghiacciai e la disponibilità futura di acqua.
Attualmente partecipa ad attività europee e internazionali come la European Climate Research Alliance (ECRA), la Mountain Research Initiative (MRI) e il Global Network for Observations and Information in Mountain Environments (GEO-Gnome). Svolge laboratori, conferenze e seminari indirizzati a qualsiasi fascia di età.

È responsabile delle relazioni esterne, dei media, della comunicazione e del marketing del Registro .it. Svolge e coordina attività di comunicazione e di divulgazione sui temi della rete. Dal 2014, coordina le campagne di comunicazione del Registro.it rivolte alle imprese. Dal 2011, coordina e promuove un'azione di diffusione della cultura di Internet nelle scuole, con progetti di peer education tra vari livelli di scuola nell'ambito del progetto Ludoteca del Registro.it. È uno degli ideatori di Internet Festival ed è coordinatore del Comitato Esecutivo del Festival. Si occupa della comunicazione e della divulgazione del Cybersecurity Lab dello IIT e del Cybersecurity Master. Coordina la comunicazione della Notte dei ricercatori del Cnr di Pisa. È l'ideatore della prima trasmissione radio del Cnr, Radio Aula40; dal 2013 ne coordina i contenuti. Ha il coordinamento editoriale della WebTv del Cnr ed è responsabile della sua sezione pisana. È responsabile del sistema di qualità del Registro.it (Iso 9001/2015).

Eric Goldemberg è un artista e architetto, laureato presso l'Università di Buenos Aires con un diploma professionale e con un Master of Science in Advanced Architectural Design conseguito presso la Columbia University di New York. Ha lavorato per Peter Eisenman come Senior Designer per il progetto della Città della Cultura della Galizia, in Spagna, e ha guidato squadre di progettazione in diverse competizioni. È stato anche Project Architect per Asymptote Architecture (Hani Rashid & Lise Anne Couture) su progetti in Malaysia, nei Paesi Bassi e per il Museo Guggenheim di Guadalajara, in Messico. A Buenos Aires ha collaborato con Clorindo Testa e lo studio Estudio STAFF - quest'ultimo fondato dai suoi genitori Jorge Jose Goldemberg e Teresa Bielus, con oltre 2.000.000 di metri quadrati di progetti di alloggi sociali realizzati in Sud America. Nel 2004, ha co-fondato MONAD Studio con sua moglie, Veronica Zalcberg. I principali membri di MONAD Studio hanno tenuto conferenze sui loro progetti presso istituzioni di prestigio in tutto il mondo. Sono autori del libro "Pulsation in Architecture" che mette in luce la gamma e la complessità delle sensazioni coinvolte nella costruzione di insiemi ritmici. Goldemberg è professore associato e coordinatore del Digital Design presso la Florida International University a Miami, dove insegna corsi di studio post-laurea e corsi avanzati di progettazione digitale e fabbricazione.

Sindaco di Peccioli dal 1988 al 2004, rieletto nel 2014 e nel 2019 ed attualmente in carica.
Nel 1997 ha dato vita alla Belvedere S.p.A. (www.belvedere.peccioli.net) una delle prime “public company” costituite in Italia.
Il 64% del capitale sociale è detenuto da Comune di Peccioli e il restante 36% è posseduto da circa 900 azionisti che partecipano attivamente alla vita dell’azienda e alla suddivisione degli utili.
Il core business di Belvedere Spa è costituito dalla gestione dell’impianto di trattamento e smaltimento rifiuti non pericolosi a Legoli, dalla produzione di energia da fonti rinnovabili e da progetti di sperimentazione.
Nel 2004 ha fondato la Fondazione Peccioliper, uno strumento di governance ma anche un progetto che considera la cultura e il paesaggio come investimenti indispensabili per lo sviluppo dell’economia del territorio.

Maria R. Perbellini ha conseguito il Master in Architettura presso il Pratt Institute. Possiede anche una Laurea in Architettura ottenuta presso l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia, in Italia. Prima di entrare a far parte del New York Tech, ha ricoperto il ruolo di Associate Dean per i programmi post-laurea nel College di Architettura presso la Texas Tech University (TTU), dove ha sviluppato un curriculum per il Master in Architettura con quattro certificazioni post-laurea, oltre a un Master post-professionale in Scienze dell'Architettura con specializzazioni in progettazione e produzione digitale, progettazione urbana e comunitaria e progettazione e salute. Ha inoltre coordinato il programma interdisciplinare di dottorato in Pianificazione del Territorio, Gestione e Progettazione. Perbellini ha insegnato a vari livelli di studi di progettazione architettonica e corsi avanzati di tecnologia per laureati. Presso la TTU, ha cofondato il programma di progettazione digitale e produzione digitale per i laureati. Per diverse estati, ha diretto il programma di studio all'estero a Verona, in Italia. Ha anche implementato una sequenza di media digitali per gli studenti universitari e workshop digitali per laureati per supportare e integrare i corsi di progettazione e costruzione; questa iniziativa ha avuto un impatto significativo sulla direzione pedagogica del College di Architettura. In precedenza, Perbellini ha insegnato presso l'Università del Texas ad Austin e presso il Yeungjin Jr. College a Taegu, in Corea del Sud. Gli interessi di ricerca di Perbellini includono le strutture parametriche a superficie, il processo di progettazione, la progettazione e la produzione digitale e l'architettura intermedia. È socia di Pongratz Perbellini, una società multidisciplinare riconosciuta a livello internazionale. Prima di avviare la sua pratica, ha lavorato per Peter Eisenman e John Reimnitz a New York, ha collaborato alla progettazione di prestigiosi edifici commissionati e ha partecipato a competizioni di progettazione internazionali e invitate. Frequente espositrice e relatrice, Perbellini è co-autrice di numerose pubblicazioni.

Artista di fama internazionale, ha esposto presso importanti istituzioni di tutto il mondo. I pezzi di Canevari fanno parte di prestigiose collezioni museali internazionali come MoMA, New York, Fondation Louis Vuitton pour la Creation, Parigi, MACRO di Roma e MART, Rovereto. È noto per l’utilizzo di differenti media, quali disegno, video, scultura e installazioni. Scopo dell’artista è convertire lo stato passivo della mente in atto energetico e creativo. Il suo lavoro è legato alla riflessione sull’impermanenza dell’arte, sul significato della scultura e sulla relazione dell’opera con il contesto sociale contemporaneo. Fin dai primi anni ’90 adotta come materiale d’elezione la gomma degli pneumatici e il colore nero, sviluppando una personale ricerca tesa alla rivisitazione del quotidiano e degli aspetti più intimi della memoria: vi si sovrappongono simboli e icone, cultura pop, rappresentazione storica e coscienza politica. La sua poetica appare come una sintesi delle espressioni linguistiche maturate dagli anni ’60 in poi e non conosce confini di genere o materia. Dal 2011, con la serie dei Monumenti della memoria, Canevari inizia a riflettere intorno ai linguaggi tradizionali della pittura, del disegno e della scultura.

Architetto, giornalista professionista, è stata responsabile per la sezione design e architettura del settimanale “Io Donna”, l’allegato del “Corriere della Sera” e collaborato come free lance per numerose testate (AD France, The World of Interiors, Grazia, Il Corriere della Sera). Attualmente collabora con Interni Magazine, dove coordina gli allegati “Interni Annual” e gli eventi internazionali della storica testata. Ha pubblicato volumi sul tema dell’abitare per Rizzoli Italia, Rizzoli New York, Mondadori, Mondadori Arte, Electa. Si occupa inoltre dell’organizzazione di mostre di Art Design ed è tra i founder di HoperAperta.

Brett Littman è stato il Direttore della Fondazione e del Museo Isamu Noguchi a Long Island City, New York, dal 2018 al 2023. Prima di assumere questo incarico, è stato Direttore Esecutivo del The Drawing Center dal 2007 al 2018; Vice Direttore del MoMA PS1 dal 2003 al 2007; Co-Direttore del Dieu Donné Papermill dal 2001 al 2003 e Direttore Associato dell'Urban Glass dal 1996 al 2001. L'interesse di Littman spazia su diverse discipline: ha supervisato oltre 150 mostre ed è stato curatore personale di più di trenta mostre negli ultimi 16 anni, che trattano di arte visiva, arte outsider, artigianato, design, architettura, poesia, musica, scienza e letteratura. Nel 2019 e nel 2020 è stato nominato curatore di Frieze Sculpture a Rockefeller Center. È anche critico d'arte, conferenziere e saggista attivo per cataloghi di musei e gallerie, oltre a scrivere articoli per una vasta gamma di riviste d'arte, moda e design negli Stati Uniti e all'estero. Originario di New York, Brett Littman ha ricevuto il titolo di Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere dalla Francia nel 2017 e ha conseguito una laurea in Filosofia presso l'Università della California, San Diego.

Nato nel 1968, Moon Hoon ha trascorso l'infanzia nella città mineraria di Sangdong-eup, nella provincia di Gangwon, in Corea del Sud, e l'adolescenza in Tasmania, Australia. Ha studiato architettura alla Inha University in Corea del Sud e alla MIT School of Architecture and Planning del Massachusetts Institute of Technology. Ha fondato lo studio di architettura Moonbalsso nel 2001 e da allora è attivo come architetto. Tra le sue opere principali in Corea del Sud figurano la Rock It Suda House, la Lollipop House, il Two Moon Culture Center, la Gomir Guest House, la KPop Curve e il Sangsang Museum, che ha ricevuto il Korean Institute of Registered Architects Award nel 2005. Nel 2014 è stato invitato alla Biennale di Venezia, dove ha esposto molti dei suoi disegni.